**"La Mia Fatina (Karina e Giuseppe)"**

**"La Mia Fatina (Karina e Giuseppe)"** *(Verso 1)* In un paese piccolo e lontano, Nacque l’amore, dolce e strano. Karina, coi suoi lunghi capelli, Occhi marroni, grandi e belli. Giuseppe, forte come il vento, Rozzo sì, ma il suo cuore è un tormento. Lui la chiamava "la mia Fatina", Lei fragile, dolce come una bambina. *(Pre-ritornello)* Ma Karina aveva un segreto, Un male dentro, così discreto. Cercava la pace nella natura, In quei boschi trovava la sua cura. *(Ritornello)* Karina, Karina, dove vai? Tra i fiori e i prati, il tuo cuore lo sai. Giuseppe ti chiama, ma tu sei già via, Dona la tua vita alla terra, poesia. Oh, mia Fatina, non ti fermare, Se il destino ti chiama, devi volare. *(Verso 2)* Giuseppe la seguiva, giorno e notte, Il cuore pesante, lacrime tante. "Proteggerò te, mia dolce tormento", Ma Karina era già lontana , un anima al vento. Lei parlava ai fiori, agli alberi vicini, Accarezzava la terra come fosse un bambino. La malattia le sussurrava nel vento, Che il suo tempo stava svanendo lento. *(Pre-ritornello)* E una notte di pioggia e tempesta, Karina sparì con la libertà in testa. Giuseppe la cercò tra i boschi scuri, Ma lei aveva scelto il suo destino puro. *(Ritornello)* Karina, Karina, dove vai? Tra i fiori e i prati, il tuo cuore lo sai. Giuseppe ti chiama, ma tu sei già via, Dona la tua vita alla terra, poesia. Oh, mia Fatina, non ti fermare, Se il destino ti chiama, devi volare. *(Bridge)* Ora Giuseppe cammina nel verde, Sentendo la sua voce che mai si perde. Nei fiori sboccia il suo sorriso, E nel vento si sente il suo viso. *(Finale)* Karina è parte di ogni fiore e radice, La natura l’ha accolta, è felice. Giuseppe sorride con le lacrime in mano, Perché sa che lei è lì, non è lontano. *(Ritornello - finale)* Karina, Karina, ora lo sai, Nella natura il tuo cuore vivrà. Giuseppe ti ama, anche se sei via, Tu sei per sempre la sua poesia. Oh, mia Fatina, ora puoi volare, Tra le stelle e i boschi, a sognare. Ti amo mia Fatina, per sempre.