Ballata della TTC

Siamo arrivati a disputar la Coppa di Tilèa tra scogli, spiagge e porti trafficati: chi vincerà alla prossima marea? Squadre agguerrite, del Blood Bowl tutto il meglio che ci sia, e le tribune sono già gremite: attendono che un fischio dia quel “via”! Tilèa festosa accoglie tutti sotto il caldo sole, si sa che qui la mensa è deliziosa e il cuore allegro ha tutto ciò che vuole. Tilèa valente! Reggono il serto i suoi Dominatori dell’ultima contesa, e fieramente! Ma più non porteranno quei colori, perché, sventura, di loro il più gentil coprono i fiori e lacrime di pena imperitura: Owen, Tilèa ti dedica gli allori. Ma cominciamo! Quante Stelle sul campo già schierate! Che formazione qui? Come attacchiamo? E’ fallo se lo prendo a bastonate? Nuffle, ci senti? Stavolta i tiri almeno un po’ più alti! Io scatto! Io ci provo! Stringo i denti… Ed è Touch Down! Delirio sugli spalti! Sogni e risate dentro un rettangolino di cartone, tra miniature tutte colorate e con dei dadi a scegliere il campione. E in questo gioco, che per qualcuno è sol per la vittoria, ecco bruciare un altro sacro fuoco: quello per la disfatta e la baldoria! Squadra peggiore di lor mai vide luce nella Storia: né speme né timor nel loro cuore! È questa dei Discepoli la gloria. Mirali adesso, poiché tale fortuna è transitoria: giocano il loro ultimo insuccesso, ultimi eterni in eterna memoria. Ripenseremo domani al campionato di Tilèa: tutte le nostre gesta canteremo, aspettando di nuovo la marea. [Instrumental Outro]